RICONNETTERSI CON IL DIVINO FEMMINILE: COME I CIRCOLI FEMMINILI NUTRONO, ISPIRANO E POTENZIANO

RECONNECTING WITH THE DIVINE FEMININE: HOW WOMEN'S CIRCLES NOURISH, INSPIRE AND EMPOWER

Se siete donne, attingere all'energia divina femminile è come attingere a un superpotere.

Ci aiuta a esprimere il nostro io potente e gentile allo stesso tempo. E quando raggiungiamo questo equilibrio, siamo inarrestabili. Partecipare a un circolo femminile è uno dei pochi luoghi al mondo in cui possiamo sfruttare questa energia e crescere grazie ad essa. E dove possiamo nutrire, ispirare e potenziare sia noi stesse che la nostra sorellanza.

COS'È UN CIRCOLO FEMMINILE?

Un circolo femminile è uno spazio unico co-creato dalle donne per le donne per celebrare il divino femminile. È un luogo in cui le donne si riuniscono per crescere, evolvere, imparare, condividere, sostenere e, soprattutto, essere se stesse. Un cerchio è uno spazio sicuro dove possiamo essere vulnerabili ed esporre il nostro io nascosto senza giudizi, senza aspettative e senza critiche. Uno spazio per celebrare le donne nella loro espressione autentica, come esseri potenti e forti, ma allo stesso tempo morbidi e gentili, quali siamo.

Sebbene i circoli femminili stiano diventando popolari oggi, le loro origini affondano nelle culture antiche di tutto il mondo. Nel corso della storia, le donne si sono riunite in determinati periodi del mese a seconda della loro cultura o religione, a volte con le mestruazioni, a volte con la luna nuova o piena. In questo spazio speciale per le donne, esse erano libere di esplorare la loro energia femminile, la spiritualità e la sessualità. Era uno spazio sicuro, lontano dagli occhi indiscreti degli uomini, dove le donne non dovevano conformarsi alle aspettative o alle regole degli uomini e della società. Un luogo in cui le donne potevano essere se stesse.




Oggi i circoli femminili stanno tornando in auge. Molte donne sono tornate a cercare la compagnia di altre donne in uno spazio sacro. Riunite con lo scopo di scoprire se stesse, di prendersi cura di sé, di creare una connessione, una comunità, una guarigione e un sostegno, le donne scoprono che i loro circoli danno molto di più di quello che immaginavano. Ciò che amo di più nel partecipare a un circolo femminile è che alla fine mi sento sempre nutrita, ispirata e rafforzata.


I CIRCOLI FEMMINILI NUTRONO

I circoli femminili sono incentrati sull'energia divina femminile, che è un'energia materna. Si tratta di condividere e ascoltare, sostenere e nutrire. Si tratta di riunirsi e di essere presenti a qualsiasi cosa si presenti. E mentre viaggiamo insieme, emerge un intero spettro di emozioni. Ma a differenza del resto della cultura occidentale, queste emozioni sono benvenute, sia le gioie che le lacrime. E in questo spazio femminile non c'è giudizio. C'è spazio e accettazione per tutto me stesso, il mio trauma, il mio bagaglio, il mio dolore, la mia tristezza, il mio dispiacere e anche la mia eccitazione, la mia gioia, la mia pace, la mia soddisfazione, la mia quiete e la mia gratitudine. Mi sento pienamente accettato.

Nel cerchio, ognuno fa spazio all'altro. E ci sosteniamo a vicenda. Diamo compassione, accettazione e amore. Mi sento parte di una sorellanza. E come sorelle sappiamo come nutrirci a vicenda.


I CIRCOLI FEMMINILI ISPIRANO

Nei circoli condividiamo le nostre vite, i nostri viaggi, le nostre sfide, i nostri blocchi, le nostre paure, i nostri sogni, le nostre creazioni, i nostri desideri e soprattutto noi stesse. E ogni volta mi sento ispirata da ciò che le altre donne condividono.

Sono ispirata dal coraggio, dalla determinazione, dalla persistenza, dalla tenacia e dalla resistenza della mia sorellanza. Mi ispirano i loro talenti, le loro creazioni, i loro successi, le loro idee, le loro opinioni e i loro pensieri. Mi ispirano la loro calma, la loro fiducia, la loro disponibilità, la loro giocosità e la loro energia. Mi ispira la loro capacità di arrendersi. Mi ispira il loro coraggio di essere vulnerabili, autentici e veri. Sono ispirato dal loro amore, dalla loro compassione e dalla loro generosità.

Mi viene ricordato cosa significa essere una donna. Mi viene ricordata la grandezza dell'energia femminile. E sono ispirata a esprimere quella divina energia femminile, nel mio modo unico, tornando nel mondo.


I CIRCOLI FEMMINILI DANNO POTERE

Naturalmente, quando ci si sente nutriti e ispirati, è difficile non sentirsi responsabili, ma non è solo questo. C'è qualcosa di intrinsecamente potenziante nelle donne che si riuniscono come comunità per celebrare la nostra sorellanza. È una celebrazione di ognuna di noi. Mentre nella vita di tutti i giorni siamo celebrate per ciò che mostriamo al mondo, in un circolo femminile siamo celebrate per tutti gli aspetti di noi stesse, sia per ciò che proiettiamo nel mondo sia per ciò che nascondiamo al mondo. Sapere di essere accettate, rispettate e apprezzate così come siamo, con tutte le nostre ferite e le nostre brutture, ci dà forza. Non abbiamo più bisogno di essere nient'altro che quello che siamo, e questo ci dà forza.




Ci viene anche ricordato il nostro viaggio unico e le sue sfide. E che solo noi possiamo sconfiggere ciò che ci è stato messo nel piatto. E che solo noi possiamo creare ciò che siamo destinati a creare. E che abbiamo la forza di crescere ed evolvere da qualsiasi cosa la vita ci proponga. Siamo autorizzati. Siamo autorizzate ad andare avanti, a creare, a fidarci, ad attingere ed esprimere la nostra energia divina femminile senza scuse.


CREARE IL PROPRIO CIRCOLO FEMMINILE

Sebbene i circoli femminili tendano ad attrarre donne interessate alla spiritualità, non è necessario che lo siano. L'intenzione di entrare in contatto con altre donne è tutto ciò di cui avete bisogno. E poiché i circoli femminili sono co-creati, sono tutti unici e diversi, quindi cercate quello che fa per voi.

Se non riuscite a trovare un circolo femminile locale, potete sempre crearne uno vostro. Non lasciatevi intimidire dall'idea. Sono certa che ci saranno donne che vi saranno molto grate per aver preso l'iniziativa. Poiché i circoli femminili sono spazi co-creati, non è necessario avere competenze particolari se non la vostra intenzione.

Le donne che si riuniscono porteranno tutte qualcosa al circolo e voi potete chiedere specificamente alle persone di aiutare, magari guidando una meditazione o una preghiera. Potete organizzarlo in uno studio di yoga locale, in un centro comunitario o anche a casa vostra. Potreste scegliere date che corrispondono ai cicli lunari, magari utilizzando l'energia della luna nuova o della luna piena. Create un altare al centro utilizzando oggetti del mondo naturale come cristalli, piume, acqua e fiori.

Abbiate un'idea approssimativa di come vorreste che si svolgesse il cerchio. Tradizionalmente i circoli femminili tendono a iniziare con l'apertura del cerchio con una preghiera o una meditazione e le presentazioni. Ciascuna di voi può accendere una candela e metterla sull'altare. Da lì si può passare ad attività creative come le carte oracolo, il lavoro sul corpo, il canto, la danza e la definizione di intenzioni. Potete anche decidere in gruppo quali temi vi piacerebbe portare nei circoli futuri.


AUTENTICITÀ, VULNERABILITÀ E APERTURA RENDONO MAGICO UN CERCHIO DI DONNE

Sia che creiate il vostro circolo personale o che vi uniate a un circolo femminile locale, presentarsi così come siete è ciò che rende magico il circolo. Confidare nell'energia divina femminile e nello spazio sacro co-creato per accogliere, nutrire, ispirare e potenziare è ciò di cui si tratta. Insieme, in un cerchio, possiamo attingere e riconnetterci con i nostri sé forti, potenti, creativi, intuitivi e sensuali ed esprimere l'energia divina femminile che manca al mondo da così tanto tempo.



Scritto da Kirsti Formoso - scrittrice di benessere per Koraru.

Kirsti Formoso è una scrittrice e ricercatrice di benessere. È appassionata di salute e benessere olistico. Ha oltre 30 anni di esperienza nello sviluppo personale e spirituale e un master in coscienza, spiritualità e psicologia transpersonale. È anche revisore paritario per due riviste scientifiche specializzate in psicologia transpersonale. Quando non scrive, può essere trovata a lavorare nel suo orto, a fare escursioni in montagna e a respirare tutte le meraviglie che la natura ha da offrire.