COME ACQUISTARE ABITI CHE SI INDOSSANO E SI AMANO DAVVERO. CONSIGLI PER LO SHOPPING SOSTENIBILE

Koraru sustainable swimwear- orange side tie bikini bottoms in the pool
Fare acquisti sostenibili può sembrare paradossale, dato che il consumismo moderno è strettamente legato a pratiche ambientali dannose. Tuttavia, esistono molti modi per ridurre notevolmente l'impatto ambientale durante lo shopping. Che si tratti di acquisti online o in negozio, è importante essere consapevoli di se stessi e dei marchi che si desidera acquistare.


Essere un consumatore attento, acquistare tessuti e certificazioni sostenibili e trovare marchi etici può avere un enorme impatto positivo. Sebbene il numero di aziende veramente sostenibili sia esiguo, esse esistono e questo articolo può essere utilizzato come guida per aiutarvi a trovarle!


CONSUMATORE CONSAPEVOLE


Essere un consumatore consapevole può sembrare abbastanza semplice, ma ci sono molti aspetti da considerare. Le aziende rendono facile farsi trascinare dai capi di abbigliamento "indispensabili", ma è importante considerare se quell'abbigliamento è quello di cui si ha realmente bisogno e quello che si indosserà. È importante riflettere sulle "necessità" del proprio guardaroba personale piuttosto che cedere alle pressioni esterne. Le buone domande da porsi quando si pensa di acquistare qualcosa sono: Mi serve davvero? Questo capo mi dona, mi fa sentire bene e mi fa sentire a mio agio? Non vedo l'ora di indossarlo? Ho già qualcosa di simile nel mio armadio?


Un consiglio utile per rendere il vostro prossimo shopping più sostenibile è quello di fare acquisti con uno scopo. Invece di andare al centro commerciale più vicino solo per cercare le migliori offerte o la nuova borsa di tendenza che hanno tutte le vostre amiche, cercate di fare una breve lista - mentale o fisica - dei pezzi che volete aggiungere al vostro guardaroba.


Un altro suggerimento per uno shopping sostenibile è quello di limitare la quantità di cose che acquistate. Darsi un budget di spesa può essere utile. Tuttavia, la maggior parte delle aziende sostenibili sono più costose. Se potessimo scegliere, la maggior parte delle persone sceglierebbe 5 articoli di fast fashion a basso costo piuttosto che 2 articoli sostenibili allo stesso prezzo. La fast fashion è la pratica di seguire sempre la tendenza più recente per poi passare a quella successiva dopo un periodo di tempo molto breve. Le aziende se ne avvantaggiano vendendo quantità massicce di capi di tendenza nel minor tempo possibile. È importante valutare se il prossimo pezzo che si acquista è semplicemente di tendenza o se è un vero e proprio capo essenziale del guardaroba che si può abbinare facilmente ad altri pezzi per un lungo periodo di tempo. I pezzi senza tempo realizzati attraverso pratiche sostenibili sono il risultato della slow fashion. Il capitalismo è radicato nella nostra società e il consumo è un ciclo difficile da spezzare, ma speriamo che dopo aver messo in pratica alcuni di questi consigli possiate diventare acquirenti più attenti.


Come se lo shopping per trovare il capo d'abbigliamento perfetto non fosse già abbastanza difficile, alcune aziende scrivono falsi slogan ambientali come "verde" o "riciclabile" per attirare un maggior numero di consumatori, mentre in realtà stanno solo approfittando dell'ondata di consumatori che cercano di essere più sostenibili. Questa pratica si chiama greenwashing ed è dannosa sotto molteplici aspetti. Non solo dà una falsa reputazione positiva all'azienda che dichiara di essere sostenibile, ma toglie anche attenzione e mina le aziende che si stanno effettivamente impegnando per abbassare le emissioni di carbonio o ridurre i rifiuti all'interno della loro attività. Come si può quindi evitare? Cercate le prove di pratiche sostenibili, come ad esempio le certificazioni di sostenibilità.


MODA SOSTENIBILE


La moda sostenibile comprende molti aspetti diversi della sostenibilità, ma due dei principali indicatori sono le certificazioni di sostenibilità e i tessuti sostenibili. I marchi di moda circolare mirano a rendere circolare la catena di approvvigionamento. Ciò significa che tutto ciò che viene prodotto viene riciclato e che si producono pochi o nessun rifiuto. Le catene di approvvigionamento completamente circolari sono molto difficili da raggiungere, ma ci sono aziende che stanno facendo grandi sforzi verso la circolarità. Le azioni di Koraru verso la circolarità includono l'azzeramento degli imballaggi in plastica e un programma di ritiro che incoraggerà i clienti a restituire i costumi da bagno alla fine del loro ciclo di vita per utilizzarli nella creazione di nuovi prodotti.


Nell'industria della moda vengono utilizzati molti tipi di certificazioni di sostenibilità per promuovere le aziende che svolgono effettivamente il loro lavoro. Alcuni certificatori includono il Global Organic Textile Standard (GOTS), B Corp, Bluesign e il Responsible Jewellery Council (RJC). Ogni certificatore ha criteri unici e specifici che un'azienda deve soddisfare per ottenere la certificazione.


Ad esempio, TOMS è una famosa azienda di scarpe certificata B Corp. Donano ⅓ dei loro profitti a iniziative di base per contribuire a creare cambiamenti sostenibili a livello locale. Per le aziende che vanno oltre, come Kathmandu, sono applicabili più certificazioni: Kathmandu è certificata B Corp e Bluesign. GingerOrganic è un'azienda di igiene femminile che ha ottenuto la certificazione GOTS per l'uso di zenzero e cotone biologico nei prodotti mestruali, a sostegno delle donne e dell'ambiente. Hasuna è un'azienda di gioielli con sede a Tokyo, in Giappone, che ha soddisfatto tutti gli standard sociali e ambientali stabiliti dal Responsible Jewellery Council (RJC). Hasuna è membro del RJC dal 2011 e da allora ha rinnovato la certificazione tre volte. Il rinnovo della certificazione è un ottimo modo per dimostrare l'impegno a lungo termine di un'azienda nei confronti degli obiettivi ambientali, sociali e di governance (ESG).


È bene notare che, sebbene la maggior parte delle aziende con certificazioni sia sostenibile, non tutte le aziende sostenibili hanno certificazioni. La ricerca da fonti credibili è il modo più valido per saperne di più sull'azienda da cui si acquista. Le certificazioni possono sicuramente essere una buona indicazione degli sforzi di sostenibilità di un'azienda, ma non dovrebbero essere l'unica cosa che si cerca quando si fanno acquisti sostenibili. Per esempio, SilkGenie è una piccola azienda che crea impacchi di seta per chi ha i capelli ricci; i prodotti sono realizzati con seta riciclata e arrivano in confezioni minimaliste che si possono riciclare.


Un'altra parte importante della moda sostenibile è l'uso di tessuti sostenibili. I tessuti sintetici sono molto diffusi nell'industria della moda per una serie di motivi. Grazie alle loro qualità di asciugatura rapida e flessibilità, sono una scelta ovvia per molti capi di abbigliamento. Le fibre sintetiche più comuni utilizzate nella produzione di costumi da bagno sono la microfibra, il polipropilene e l'elastan. Fibre sintetiche come queste vengono intrecciate insieme per creare tessuti sintetici.


Il problema principale dei tessuti sintetici è che sono a base di plastica e, quando vengono lavati, spesso rilasciano microplastiche nell'acqua. Questo finisce per finire in corpi idrici più grandi, come il mare, i fiumi, i laghi e inevitabilmente gli oceani. Inoltre, se queste fibre sintetiche finiscono in discarica, possono impiegare fino a due secoli per decomporsi. Se invece vengono bruciate, rilasciano gas estremamente tossici come l'acido cianidrico e il monossido di carbonio. Questi gas inquinano l'ambiente e danneggiano ulteriormente lo strato di ozono.


Koraru utilizza l'innovativo tessuto ECONYL, un nylon rigenerato ricavato da rifiuti che altrimenti danneggerebbero l'ambiente sotto forma di reti da pesca, rifiuti plastici industriali, ecc. Il nylon rigenerato proviene da fonti responsabili e può contribuire a ridurre l'impronta di carbonio di un costume da bagno fino all'80%.


MARCHI ETICI


Le aziende possono aver fatto passi avanti verso la sostenibilità ambientale, ma la loro etica va ben oltre. I marchi etici danno priorità alle iniziative ambientali e sociali. Le aziende che hanno una forte etica molto probabilmente sosterranno e incoraggeranno la slow fashion. I loro prodotti avranno una provenienza responsabile e saranno trasparenti sulle loro pratiche di produzione. Potrebbero anche essere trasparenti sulle loro emissioni di carbonio o avere informazioni ESG che forniscono ulteriori dati a sostegno delle loro statistiche. Aziende come Etsy compensano addirittura le loro emissioni di carbonio per ogni ordine, per garantire la neutralità delle emissioni. Dopo aver riflettuto sui vostri desideri di consumatori e aver deciso di acquistare un articolo, è altrettanto (se non più) importante interrogarsi sull'azienda che state sostenendo direttamente con il vostro acquisto. L'azienda tratta i propri dipendenti con rispetto e fornisce un compenso equo? Quali passi stanno compiendo verso una catena di approvvigionamento circolare? Devolvono una percentuale dei profitti a sostegno di buone cause?


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Ci sono molti modi per ridurre il vostro impatto ambientale nei prossimi acquisti. Se non riuscite a decidere se comprare o meno qualcosa, guardate semplicemente il tessuto di cui è fatto. Le certificazioni di sostenibilità possono essere un'utile indicazione degli sforzi ambientali di un'azienda, ma ci sono ancora molte aziende sostenibili che non hanno riconoscimenti da mostrare per i loro sforzi.


Può sembrare irrealistico, inutile e dispendioso in termini di tempo fare ricerche sulle aziende che sostenete, ma è meglio iniziare da quelle da cui acquistate più spesso. È vostro dovere di consumatori decidere se i vostri acquisti fanno più bene che male e assicurarvi che le aziende che sostenete siano degne del vostro denaro. Pensate alla spesa come a un investimento: fate sempre delle ricerche su dove mettete i vostri investimenti o sulle esperienze di viaggio per cui spendete i vostri soldi, e l'abbigliamento non dovrebbe essere trattato diversamente. Il tempo che si impiega a ricercare un marchio e le sue iniziative ESG, o la loro mancanza, vale sempre la pena. Le aziende che si impegnano a promuovere cambiamenti ambientali e sociali positivi tendono a essere aziende più piccole che hanno bisogno del vostro sostegno per crescere!


Acquistare meno capi nuovi e più elementi essenziali per il guardaroba vi darà maggiore flessibilità e vi aiuterà a sentirvi meno oppressi. Anche se vogliamo sempre qualcosa di più al momento, potreste essere più felici se aspettate di trovare un'opzione più sostenibile o semplicemente se vi astenete dall'acquistare l'articolo.


Facendo acquisti mirati, facendo ricerche e sostenendo marchi etici, si può fare shopping in tutta tranquillità. Incorporare questi consigli nella vostra vita quotidiana può aiutarvi a diventare acquirenti più sostenibili, rendendo la vostra esperienza di shopping più pulita, più ecologica e più gratificante.


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Scritto da Neesha Basnyat - Scrittrice di sostenibilità per Koraru


Neesha Basnyat è una scrittrice e ricercatrice esperta di sostenibilità, specializzata in biologia, sostenibilità, CSR e analisi e reporting ESG. Con una formazione in biologia e scienze ambientali e oltre 6 anni di esperienza nel campo della sostenibilità, Neesha ama tutto ciò che è verde, dallo spalare il compost al calcolare le emissioni o alla ricerca dei migliori nuovi standard nel settore della sostenibilità.